Per ogni festa della poesia abbiamo piantato fiori e parole. Per farlo sono serviti tanti lettori che hanno riportato le poesie sui muri, per terra, appese agli alberi, trasparenti come l’aria e sagomate come le persone. Vuoi vedere cosa abbiamo combinato? anno per anno le foto delle ultime feste della poesia.
Esplora tutte le foto per anno di edizione!
Festa della Poesia 2022
Chissà se la luna, laboratori sulla luna e sulla poesia Il laboratorio Cerca la poesia presso l̵…
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Gigi Proietti, la Poesia e i Professori
Gigi Proietti racconta la passione per la poesia ed il teatro sin dalla sua Adolescenza e con degli Aneddoti particolari riguardanti i suoi Professori con una Dizione " particolare " che però gli hanno segnato la vita.
#GigiProietti #Poesia #puglia #Professore #intervista #FullProject #salsa #salsadance #salsalife #danieledingeo #barzellette -
Il LONFO by Maddy
Amore di papà tanta merda se deciderai di intraprendere questa carriera !!! #illonfobymaddy -
INNO DEL CORAGGIO Bruno Tognolini e Antonello Murgia (Full lenght version)
INNO DEL CORAGGIO / Downloads: https://play.google.com/store/music/album?id=Bukfrl6dt5742v2kk3cdbf245su&tid=song-Trc47t4yd73psgqbj776czx3bo4&hl=it / https://itunes.apple.com/it/album/inno-del-coraggio-feat.-crazy/id1163215792
INNO DEL CORAGGIO
Testo di Bruno Tognolini – Musica di Antonello Murgia
Con che coraggio la pioggia vien giù
Con che coraggio il sole sale su
Serve coraggio per fare gli eroi
Serve anche a loro per fare come noi
Con che coraggio un’aquila vola
E ogni mattina un bambino va a scuola
Forse siamo tutti eroi
Ecco perché so che anche io ce la farò
Con quello che vorrò
Per quello che potrò
Con tutto il coraggio che avrò e non avrò
E non ci riuscirò
E ci riproverò
Santi Personaggi in tutti i libri degli eroi
Che danno coraggio a tutti noi…
Con che coraggio il pesce guizzò
Con che coraggio il gabbiano lo mangiò
Serve coraggio al treno che va
Come al binario che lo sorreggerà
Serve coraggio a chi parte e chi resta
E serve a noi che facciamo una festa
Forse siamo tutti eroi
Ecco perché so che anche io ce la farò
Con quello che vorrò
Per quello che potrò
Con tutto il coraggio che avrò e non avrò
E non ci riuscirò
E ci riproverò
Santo Personaggio in tutti i libri degli eroi
Ci accompagna in viaggio sempre un passo avanti a noi
Dietro il suo coraggio c’è una Santa Paura
È la mamma della mia avventura…
Ecco perché so che anche io ce la farò
Con quello che vorrò
Per quello che potrò
Con tutto il coraggio che avrò e non avrò
E non ci riuscirò
E ci riproverò
Santo Personaggio in tutti i libri degli eroi
Ci accompagna in viaggio sempre un passo avanti a noi
Ma quel passo avanti è il domani che ho
E domani ci riproverò…
Crediti:
Coro delle voci bianche del Conservatorio di Cagliari diretto dal M° Enrico Di Maira - Voci - Fabio Marceddu e Tiziana Pani / Band - Crazy Ramblers Quintett (Francesco Bachis: Tromba - Maurizio Floris: Sax Basso - Mauro Diana: Clarinetto - Federico Fenu:Trombone e Sausafono - Maurizio Marzo: Banjo) - Arrangiamento band -Francesco Bachis / Chitarre e arrangiamenti - Antonello Murgia / Registrazioni editing -Samuele Dessì underscore Kollo_agency / Mix e mastering - Jacopo Vannini underscore Kollo_agency.
Prodotto da Antonello Murgia per il Teatro dallarmadio / Co producer - Bruno Tognolini / Libreria Tuttestorie / Kollo_agency
Un ringraziamento speciale ad Alessandra e Francesca Spissu. -
La più bella storia d'amore, Luis Sepulveda
di Luis Sepulveda : la più bella storia d'amore
immagini dal film Amour (2012) di Michael Haneke
musica Per Olov Kindgren
lettura Roberto Barra
di willyrob1000 -
Angelo Branduardi - Primo d'aprile 1965 (Dalla lettera di Che Guevara ai genitori) - Live 1988
Angelo Braduardi live bei "Hortons kleine Nachtmusik" 1988 ZDF
VÖ auf dem Album "Pane e rose" 1988
Song by: M: Angelo Branduardi / Lyrics: Luisa Zappa Branduardi
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Lyrics / Testo :
(Dalla lettera di Ernesto Che Guevara ai genitori)
“Padre da molto tempo
non scrivevo più
sai che un vagabondo
oggi è qui e domani là
Già dieci anni fa
io vi scrivevo addio
per una volta ancora
riprendo il mio cammino
(per una volta ancora
riprendo il mio cammino)
Padre da molto tempo
non scrivevo più
gli anni sono passati
ma io non sono cambiato
forse qualcuno
potrà chiamarmi avventuriero
fino alla fine andrò
dietro le mie verità
(fino alla fine andrò
dietro le mie verità)
Padre da molto tempo
non scrivevo più
la morte non l’ho mai cercata
ma questa volta forse verrà
Vorrei farvi capire
che io vi ho molto amato
per voi non era facile
ma oggi credetemi
(per voi non era facile
ma oggi credetemi)
Padre da molto tempo
non scrivevo più
mi sento un poco stanco
mi sosterrà la mia volontà
Abbraccio tutti voi
un bacio a tutti voi
e ricordatevi di me
ed io ci riuscirò
(e ricordatevi di me
ed io ci riuscirò)”. -
Dante Alighieri: TANTO GENTILE E TANTO ONESTA PARE - Le videopoesie di Gianni Caputo
Dante Alighieri: TANTO GENTILE E TANTO ONESTA PARE - Le videopoesie di Gianni Caputo
Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand’ella altrui saluta,
ch’ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l’ardiscon di guardare.
Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d’umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che ’ntender no la può chi non la prova:
e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d’amore,
che va dicendo a l’anima: Sospira.
Vede perfettamente onne salute
chi la mia donna tra le donne vede;
quelle che vanno con lei son tenute
di bella grazia a Dio render merzede.
E sua bieltate è di tanta vertute,
che nulla invidia a l’ altre ne procede,
anzi le face andar seco vestute
di gentilezza, d’amore e di fede.
La vista sua fa onne cosa umile;
e non fa sola sé parer piacente,
ma ciascuna per lei riceve onore.
Ed è ne gli atti suoi tanto gentile,
che nessun la si può recare a mente,
che non sospiri in dolcezza d’amore. -
" Ode al gatto " di Pablo Neruda - Declama:Sergio Carlacchiani
SERGIO CARLACCHIANI.Cenni biografici-www.sergiocarlacchiani.it
Nato a Macerata nel 1959, Sergio Carlacchiani è attore, regista, doppiatore, poeta, performer e pittore.Direttore artistico di varie rassegne teatrali tra cui ricordiamo:Donna/Modello, Poeti e Poesie da Decl/Amare, Live Poetry, Vita Vita e Poesia in Vita. Si è occupato di poesia lineare, visiva, concreta, sonora e di mail art. Ha scritto diversi libri di poesia e creato libri/oggetto. Si è esibito come performer in Italia, Francia, Inghilterra Spagna e Austria. Si è formato in seguito, come attore, presso la scuola del Minimo Teatro di Macerata. Ha seguito diversi corsi di perfezionamento e specializzazione, tra i quali ricordiamo quelli con: Eugenio Barba, Franco Ruffini, Riccardo Cucciolla, Cora Herrendorf, Tony Cotz, Giuliano Scabia, Lucia Poli, Rebecca Murgi, Eugenio Sideri, Sergio Scarlatella. Ha conseguito a Roma il diploma di impostazione ed uso della voce e tecnica del doppiaggio cinematografico, sotto la guida del maestro Renato Cortesi.E’ stato voce narrante in diversi films, cortometraggi, documentari e più volte ospite di importanti trasmissioni radiofoniche, oltre a quelle televisive,in Rai ed emittenti regionali e locali. Da molti anni si occupa di porgere la poesia in maniera interdisciplinare e spettacolare. Le sue letture teatrali (audio-sceniche), sono quasi sempre accompagnate o si alternano a musiche, video-proiezioni, canti, danze, conferenze-spettacolo, eseguite perlopiù in diretta da artisti che ha conosciuto e con i quali stabilmente o occasionalmente collabora. Tra questi ricordiamo: Alda Merini, Margherita Hack, Joyce Lussu, Eugenio Finardi, Sergio Rubini, Enzo Jannacci, Vincenzo Cerami, Raiz, Luigi Cinque, Fabrizio Bosso, Antonello Salis, Lello Voce, Tiziano Scarpa, Cesare Bocci, Luciano Biondini, Fausto Cigliano, Marco Poeta, Lorenzo Di Bella, Daniele Di Bonaventura, Massimo Mazzoni, Mike Melillo, Gastone Pietrucci e la Macina... Moltissimi gli spettacoli rappresentati nelle varie città d’Italia, altrettanti i riconoscimenti che ha conseguito, ultimo in ordine, non d’importanza, il Premio CreativaMente 2009 assegnatagli dal Presidente della Provincia di Macerata: “Un premio ai maceratesi che hanno dedicato la propria vita all’arte e lo spettacolo e che hanno reso e rendono grande la propria terra con la loro creatività...”. Altro riconoscimento di grande importanza, quello di essere stato invitato dal Centro Sudi Leopardiani e dal Comune di Recanati, presso il Colle dell’Infinito, il 29 Giugno 2010, in occasione delle Celebrazioni Leopardiane (prima di lui Gassman, Bene, Albertazzi, Lavia, Giannini, Bucci...) a presentare: “Chopin & Leopardi, il Poeta del pianoforte e il Poeta dei poeti”; spettacolo su Giacomo Leopardi che ha visto Carlcacchiani come voce recitante ed ideatore, insieme al maestro Lorenzo Di Bella, pianista di riconosciuta fama. I due protagonisti hanno entusiasmato il folto ed esigente pubblico presente e numerosi sono stati i commenti positivi, tra i quali quello della discendente del poeta, la contessa Olimpia Leopardi. Visto il consenso di pubblico e critica ottenuto dall’ attore, Casa Leopardi gli ha poi chiesto d’interpretare, in sala d’incisione, una selezione di Canti leopardiani. La Giacomo & Giacomo SRL nel 2011 ha editato il cd “O graziosa luna, io mi rammento...” Il motivo di tale “azzardo”, se così si può definire, è ben descritto nella nota introduttiva al cd del Professor Lucio Felici: Sergio Carlacchiani è un artista versatile che da tempo si dedica alla lettura pubblica dei poeti. Nel cimentarsi con i Canti di Leopardi, egli ha lavorato tenacemente sui testi, schivando – come raramente accade – l’enfasi teatrale e calandosi, di volta in volta, nelle “situazioni” delle 18 poesie trascelte. Nel 2014 Carlacchiani è tornato al Colle dell’Infinito per essere protagonista di “A voi gentili anime” recital dedicato al grande poeta recanatese, con le musiche eseguite dal vivo dal Quartetto delle Marche.” Il 29 Luglio , nell’ambito del Futura Festival di Civitanova Marche , presso il Teatro Annibal Caro, ha proposto al pubblico, coadiuvato dal quartetto d’ archi Eudora : E il dì futuro del dì presente… spettacolo anch’esso dedicato a Giacomo Leopardi. Sempre al poeta dell’Infinito, insieme alla studiosa Loretta Marcon e al chitarrista Daniele Cecconi, Carlacchiani a presentato a Monte San Giusto il 25 Ottobre 2014, lo spettacolo: “ Comento ” fatto per noi…"
Molti ritengono che per la fruizione della poesia occorra elettivamente una lettura mentale, silenziosa, solitaria; Poesia Decl/Amata (gruppo presente su facebook e attore ideatore Sergio Carlacchiani, vedi su You Tube ) , vuole far conoscere meglio un’altra modalità di lettura, quella cosiddetta ad “Alta Voce”. -
TRIESTE di Umberto Saba lettura di enrico papa
... sulla sassosa
cima, una casa, l'ultima, s'aggrappa.... -
Paolo Fresu - Una poesia di Sandro Penna e Sensuousness
Paolo legge una poesia di uno dei suoi autori preferiti, Sandro Penna, e accenna un brano tratto da un suo cd del 2016, Eros, in un'intima versione al pianoforte...
Progetto di Sergio Maifredi e Corrado d'Elia
Prodotto da Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d'Elia
Produzione e comunicazione Lucia Lombardo | Organizzazione Caterina Mariani -
610 2d - lillo e greg - Poesia coratto magiglioso
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Benigni - Poesia
Tratto dal film "La tigre e la neve"
Su su.. svelti, veloci, piano, con calma...
Poi non v'affrettate, non scrivete subito poesie d'amore, che sono le più difficili, aspettate almeno almeno un'ottantina d'anni.
Scrivetele su un altro argomento... che ne so... sul mare, il vento, un termosifone, un tram in ritardo... che non esiste una cosa più poetica di un'altra!
Avete capito?
La poesia non è fuori, è dentro... Cos'è la poesia, non chiedermelo più, guardati nello specchio, la poesia sei tu...
..e vestitele bene le poesie, cercate bene le parole... dovete sceglierle!
A volte ci vogliono otto mesi per trovare una parola!
Sceglietele...che la bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere.
Da Adamo ed Eva... lo sapete Eva quanto c'ha messo prima di scegliere la foglia di fico giusta!!!
"Come mi sta questa, come mi sta questa, come mi sta questa.." ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre!
Innamoratevi, se non vi innamorate è tutto morto... morto!
Vi dovete innamorare e tutto diventa vivo, si muove tutto... dilapidate la gioia, sperperate l'allegria e siate tristi e taciturni con esuberanza!
Fate soffiare in faccia alla gente la FELICITÀ! E come si fa? ...fammi vedere gli appunti che mi sono scordato... questo è quello che dovete fare...
non sono riuscito a leggerli!
Per trasmettere la felicità, bisogna essere FELICI e per trasmettere il dolore, bisogna essere FELICI.
Siate FELICI!!!
Dovete patire, stare male, soffrire.. non abbiate paura di soffrire, tutto il mondo soffre!
E se non avete i mezzi non vi preoccupate... tanto per fare poesie una sola cosa è necessaria... tutto.
Avete capito?
E non cercate la novità... la novità è la cosa più vecchia che ci sia...
E se il verso non vi viene, da questa posizione, né da questa, ne da così, buttatevi in terra! Mettetevi così!
Ecco... ohooo... è da distesi che si vede il cielo...
guarda che bellezza...perché non mi ci sono messo prima...
I poeti non guardano, vedono.
Fatevi obbedire dalle parole... Se la parola 'muro' non vi da retta, non usatela più...per otto anni, così impara! Che è questo, bhooo non lo so!
Questa è la bellezza, come quei versi là che voglio che rimangano scritti li per sempre...
forza, cancellate tutto che dobbiamo cominciare!
La lezione è finita.
Ciao ragazzi ci vediamo mercoledì o giovedì...
Ciao arrivederci -
io ringraziare desidero mariangela gualtieri
fonte video estratto
https://www.youtube.com/watch?v=r9HSWplxwFI